Cos’è un Caseificio cooperativo? Immaginate una serie di allevatori, qualcuno di montagna, altri in pianura, i prati, le coltivazioni, la stalla. Ogni giorno bisogna seguire gli animali. Portare loro da mangiare, vedere che siano tutti in forma, curare i parti che negli allevamenti sono numerosi, avere amore per i piccoli nati (qualcuno gli mette un cappottino blu e li fa stare sotto una lampada che li scaldi…), mungere e conservare il latte…
Dove va a finire questo latte prezioso per l’alimentazione? Qui salta fuori la questione. Gli allevatori, visto tutto quello che hanno da fare, hanno il tempo di trasformarlo? Qualcuno, con la famiglia grande, si. Gli altri – già da 20 anni, nel nostro caso – prendono una strada diversa. Trasportano il latte al Caseificio Valle Elvo in Via Opifici 22, Occhieppo Superiore BI. il fabbricato e tutte le apparecchiature (tonnellate di acciaio) sono dei soci e qualcuno di loro si prende la briga di gestire e amministrare. Nello stabile avviene, per la laboriosità dei casari e dei loro aiutanti, il piccolo/grande prodigio: dal latte al formaggio.
Così si chiude il cerchio: l’allevatore è proprietario della sua azienda e di una parte della latteria. Noi siamo questa Compagnia.
Una volta l’anno ci mettiamo in piazza e cerchiamo di spiegare, a chi il formaggio lo mangia, chi siamo e cosa produciamo. Siccome non siamo bravi con le parole, prepariamo un piatto, quello tradizionale dei montanari biellesi: la polenta cuncia! Quindi
Per tutti, il 16 ottobre 2021, dalle 11 in avanti, cioè sino a quando ci saremo mangiati tutto il contenuto degli enne paioli, sarà possibile fare la coda e recuperare un rancio sobrio ma succulento. Saranno aperti, a disposizione degli amici che ci verranno a trovare, 2 spacci: uno nella sede storica dentro lo stabilimento, il secondo all’esterno.
Per i più piccoli, ci sarà “La corsa della toma” alle ore 15, attorno al laghetto che sta davanti alla nostra latteria. Organizzatrice e ospite d’onore sarà l’atleta biellese Beatrice Lanza. Occorrerà iscriversi durante la Festa entro le 14,45. Un piccolo premio a ognuno dei giovani partecipanti.
Per i più intraprendenti “Casaro per un’ora”: sotto gli ordini e la sorveglianza del Maestro Casaro GIROLAMO CUNICO, si potrà confezionare e portare a casa, un formaggio fatto con le proprie mani. L’iniziativa avrà un momento al mattino (ore 10.30) e uno al pomeriggio (ore 14.30). Il numero massimo di partecipanti sarà 16 per ogni turno. Ci si iscriverà: telefonando al caseificio n 015 2595234 nei giorni precedenti, o, se ancora ci sarà disponibilità, durante la Festa.
Per i più interessati, durante tutto il periodo, visita guidata all’interno dello stabilimento, accompagnati da soci e da esperti del settore.